Scegliere le porte!
La scelta di una porta è determinata da numerosi fattori, quali lo stile e la dimensione della casa, la collocazione ( interno o esterno) e la necessità, o meno, di garantire il passaggio della luce.
Anche la sicurezza è un altro fattore fondamentale per una casa, la porta d'ingresso avrà questo arduo compito, proteggere e sentirci al sicuro.
Attenzione! Le porte vanno scelte in armonia con il resto dell'ambiente.
Ma quante porte ci sono e di che materiale possono essere?
Partiamo con la porta classica di legno, che è tuttora il materiale più usato. Per una porta d'ingresso è consigliabile impiegare un legno duro, una porta esterna in legno dovrà essere protetta dagli agenti atmosferici e finita con un impregnante e un sottofondo di smalto e così via.
PORTE A DOGHE:
Sono le porte più semplici costitutite da una fila di assi verticali fissate ad assi di legno a zig zag. Sono adatte a case semplici e tradizionali.
PORTE CON PANNELLI MODANATI:

immagine presa dal web
Risalgono al periodo del '700 ed è la più diffusa. Prevede la presenza di 3/4 pannelli di dimensioni variabili a seconda dello stile e dell'epoca.
PORTE TAMBURATE:

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Caratterizzate da superficie liscie e uno stile informale, nel ventesimo secolo hanno avuto un'ampia diffusione.
PORTE IN VETRO:

Sono ideali per creare interni luminosi e nelle case di stile moderno sono molte diffuse.
Queste porte possono essere totalmente vetrate abbinati ad altri materiali oppure contenere pannelli in vetro di dimensioni variabili. In entrambi i casi , riescono a diffondere luce, se la privacy non è una priorità , consentono affascinanti vedute interne creando un'atmosfera informale. I vetri stampati o decorati rendono più importante la porta e ne sottolineano la valenza di elemento di separazione.
PORTE METALLICHE:
Hanno un aspetto industriale che si addice ai loft e sono funzionali se sono scorrevoli dotate di guide. Telai leggeri possono sotenere ampie superficie vetrate adatte a qualsiasi tipo di porta. L'alluminio è un materiale leggero e maneggevole, mentre l'acciaio è particolarmente robusto, l'acciaio più durevole è quello zincato.
PORTE GIREVOLI:

Le porte girevoli sono adatte ad aperture molto ampie , come vetrate affaccaite su un giardino, la porta può ruotare in un punto qualsiasi della sua lunghezza, ma i perni dovranno essere in grado di sostenere il peso della porzione di porta più estesa.
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PORTE SCORREVOLI E A SOFFIETTO:
Queste porte hanno il vantaggio di non richiedere uno spazio per l'apertura, le porte scorrevoli possono essere realizzate in legno, vetro o metallo. La porta socrrerà nello spessore della parete oppure su un binario. Per aperture ampie esistono porte pieghevoli o a soffietto che si impacchettano da uno o entrambi i lati.
PORTE A DOPPIO BATTENTE:

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Queste porte hanno un aspetto elegante e arioso, sia chiusa che aperta; se invece è grande come una porta con unico battente , si rivela utile quando lo spazio è ridotto o nel caso in cui non sia possibile inserire una porta scorrevole. Anche le porte a battente possono essere scorrevoli.
PORTE RIVESTITE:

Porte cieche o tamburate possono essere rivestite in lamiera , tessuto, pelle, tappezzeria o altro materiale che non interferisca con il movimento di apertura. Il rivestimento può uniformarsi al resto dell'ambiente oppure creare contrasto.
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PORTE FINESTRE:

Nate come accesso per il balcone o giardino e sono un incrocio tra una porta e una finestra.
Possono essere a una o due battenti di larghezza estremamente variabile. Hanno un punto debole, la sicurezza, poichè hanno meno punti di ancoraggio rispetto ad una porta o una finestra tradizionale.
Ecco a voi svelato il mondo delle porte, aperte e chiuse!